Franco Battiato.

Il fiore di mandorlo.. crocevia di popoli, storie e leggende..

Ciò da cui si estrae una bevanda energetica bianca, rinfrescante, con qualche piccolo denso sedimento.. C’è poi l’olio.. emolliente, lenitivo, elasticizzante e curativo…

Un profumo caratteristico non troppo invadente ma penetrante e facilmente riconoscibile: un profumo che resta nella mente, nel cuore e nelle immagini che evoca.

La giornata di quel concerto, era iniziata con le prove cui avevo assistito..

Ricordo del cazziatone fatto al pianista (un giovanissimo pianista) .. ricordo il mare, il profumo inconfondibile del sale che senti lentamente attaccarsi addosso durante la giornata, compatibilmente con il sole che rende la pelle leggermente ambrata..

Poi la sera, la luna enorme.. le stelle e te con le immancabili cuffie, le gambe accavallate e il silenzio..

Una voce sottile e penetrante, intensa, emolliente, rinfrescante, lenitiva e curativa..

Una voce crocevia.. di popoli, di storie, di mare e di sale..

Una voce che sa di lava.. e di radici.. quelle che hai conservato fino alla fine e che (ti) hanno permesso una sperimentazione costante, un viaggio incredibile nella vita da libero pensatore.. lontano dai quadrati

E quindi te ne vai, Franco..

Buona Sperimentazione!

“Finisce bene quel che comincia male”.

Dott.ssa Giusy Di Maio.

45 pensieri su “Franco Battiato.

      1. Giusy Autore articolo

        Ahhahaha vedi che la sirena l’ha spedito con un colpo di coda.. giungerà a destinazione a momenti!
        Drag-fetente❤
        🤣

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      1. Povertà 🌟 Ricchezza

        E’ vero, che combinazione…(combinazione?) Una bella canzone sua (oltre a decine e decine e decine di altre) che è poco considerata è iIL VUOTO, fatta assieme alle MAB…
        Tempo non c’è tempo sempre più in affanno
        inseguo il nostro tempo
        vuoto di senso senso di vuoto

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      1. Giuseppe Grifeo

        Guarda che questo desiderio mi è venuto a marzo, poco prima del mio compleanno. Sole pieno, visione sul mare smeraldo della scogliera di Aci Castello, prima colazione con granita di mandorle e di cioccolato oppure ai gelsi neri, accompagnata di brioscia col tuppo. E sentir parlare attorno a me con la calata siciliana

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      2. Giusy Autore articolo

        Eccola là… la brioscia col tuppo!!!… LEI! 😭 Tu capisci che diventa subito poesia solo a descriverlo.. e che si crea subito l’atmosfera intorno.. aahh che terra!
        😁 ti auguro di (ri)tornarci presto

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      3. Giuseppe Grifeo

        Il 9 giugno farò seconda dose Pfizer (dovevo farla il 26 maggio, ma c’è stato lo “scivolamento”, qui nel Lazio limitato a 35 giorni). Diciamo che dal 20 giugno in poi dovrei avere piena attivazione del vaccino. Mi dovrò dividere tra Barcellona e Sicilia. La prima per riprendermi dalle disavventure sentimentali, la seconda per rinnovare un pezzo di me. Entrambe mare assoluto, Mediterraneo, Sud

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    1. Giusy Autore articolo

      Jay, my dear friend .. how nice to see your interest, this thing fills me with joy!
      Battiato died yesterday due to a long illness. He was a great artist, a philosopher .. a thinker .. a free and unconventional mind.
      his presence and his work have enriched us human beings; artists like him give hope that the human being is not so cruel and hopeless.
      thank you very much for your interest. A hug from Naples.

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  1. Q.M.

    Mi è piaciuto molto trovare questo post. Ho avuto un grande vincolo con Battiato, cognosco abbastanza la sua opera. Insieme a Luigi Tenco mi hanno fatto conoscere l’Italia in un’altro modo. Giustamente sto lavorando in un racconto inspirato nella canzone Ecco Com’è Che Va il Mondo. Un tema bellissimo e conmovente.

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  2. Q.M.

    🙂 Battiato forma parte dal soundtrack della mia vita, Tenco è molto particolare, gli origini una nostalgia, una voce del passato in una lingua che svegliava immagini sconosciute, un romantico, una infelicità, ..anche mi piacevano d’altri, ma si dovesse scegliere….Mi piace molto come scrittore Dino Buzzatti, e gli stati dove ti porta la sua opera, un maestro del racconto breve e lungho, che amava molto i boschi e la natura. Anche mi piace la corrente neo-rurale italiana (e anche spagnola), dove si trovano Mauro Corona o Paolo Cognetti. Il vincolo con Italia viene da molto giovane, ricordo che mi dicevano che avevo cara de romano, e mi chiamavano “Nerone”, per il pettinato, questo mi dava un po di fastidio, precisamente Nerone e mi vineva in mente Peter Ustinov e Quo Vadis? ma….era meglio seguire la corrente. Anche mi dicevano Quiricus ;-))))))))

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    1. Giusy Autore articolo

      Ave Quiricus 😂😂😂 la dottoressa te salutant!
      battute a parte, Tenco è stato (ed è) uno straordinario cantautore ma soprattutto poeta verso cui secondo me, non siamo stati molto carini. La sensibilità d’animo e “di penna”, non sempre trovano il favore dell’audience specie quando si parla di arte o presunta tale, dove (nel caso specifico) case discografiche seguono leggi del mercato e dell’economia che sono molto lontane dal mondo dei sentimenti artistici e di spirito.
      C’è un mondo straordinario, per chi sa ascoltare.. come sai fare tu!🌻

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